La Commissione Ambiente della Camera accoglie le nostre richieste sulle alberate stradali

Viale zolfo 20 Novembre 2013

Dopo anni di tentativi infruttuosi, convegni, tavole rotonde, articoli sui giornali e sui periodici, nonchè pressioni sui parlamentari e sugli amministratori locali, abbiamo finalmente ottenuto una prima vittoria carica di speranze per un futuro migliore del verde lungo le strade italiane: la Commissione Ambiente della Camera ha accolto le nostre osservazioni alla Legge Delega per la modifica del Codice della Strada.

Ricapitoliamo i punti salienti della vicenda:

Avevamo descritto in vari documenti la situazione disastrosa delle alberate, a rischio di estinzione non tanto per le malattie o l’incuria, quanto per l’intricata e controversa normativa centrata sul Codice della Strada del 1992. Il documento più completo prodotto si può scaricare da questo link.

Fin da quando abbiamo capito che non si poteva affrontare il tema operando solo a livello locale, ci siamo dedicati a studiare attentamente le leggi, i decreti, le circolari ministeriali, arrivando a definire una prima serie di modifiche “chirurgiche” al Codice della Strada al fine di risolvere alla base il problema, legittimando e promuovendo la presenza delle alberate almeno sulle piste ciclabili e sulle strade secondarie, definendo regole per limitare la velocità e ipotizzando per i privati distanze ridotte dal confine stradale. Le modifiche proposte liberavano inoltre da una pesante responsabilità i gestori delle strade, spesso in preda al comprensibile terrore  di poter essere incriminati e condannati penalmente, come accaduto ad un tecnico dell’ANAS nel 2010.

Il primo tentativo, infruttoso, ci ha costretto ad addentrarci ancora di più nella sfera legislativa: abbiamo così iniziato a seguire il processo di modifica del Codice della Strada, in corso di revisione dopo 22 anni, anche per accogliere le istanze dell’utenza debole (in primis i ciclisti e i pedoni).  Questa volta abbiamo cercato di inserire le nostre proposte come osservazioni alla Legge-Delega e siamo riusciti ad ottenere un primo risultato: la Commissione Ambiente della Camera, riunita in sede consultiva il 9 settembre, ha dato all’unanimità parere favorevole alla Legge-Delega, facendo proprie le nostre osservazioni.

Il resoconto della seduta si trova in: http://www.camera.it/leg17/126?idDocumento=1588 seguendo “Esame in Commisione” e quindi “Sede consultiva”, cercando l’VIII Commissione Ambiente: nonostante alcuni errori (probabilmente dovuti alla trascrizione) e la dimenticanza di qualche parola chiave, le osservazioni ricalcano fedelmente quelle scritte da noi e sostenute da molte Associazioni, Enti e Comitati.

Ricordiamo che il Codice della Strada è un Decreto Legislativo scritto dal Governo sulla base di una Legge-Delega del Parlamento, nel nostro caso la Legge-Delega è stata discussa dalla Commissione Trasporti ed è attualmente all’esame dalle altre Commissioni, tra cui quella che si occupa di Ambiente. Nella legge-delega vengono indicate le linee-guida su cui dovrà svilupparsi l’azione legislativa del Governo, quindi volutamente in sede consultiva non abbiamo proposto le solite numerose e incomprensibili modifiche ‘chirurgiche’, limitandoci a poche affermazioni di principio.

Riportiamo alcuni documenti prodotti ultimamente sull’argomento:

Breve descrizione del problema e della nostra storia

Spiegazione delle Osservazioni – da un articolo scritto per Salviamoilpaesaggio

Discorso di Roma

Testo della Legge Delega con le nostre osservazioni